
Oggi la band non può assolutamente più definirsi "emergente" (sempre che lo sia mai stata) e si presenta con una variazione importante nell'assetto (gli elementi sono diventati tre) e nel nome (ridotto al solo C.F.F.) per il nuovo disco "Canti notturni" che esce nei negozi di dischi il 15 Ottobre 2015. Visto l'affetto che mi lega a loro, vi lascio con piacere a seguire alcuni estratti del comunicato stampa ufficiale, invitandovi anche a vedere/ascoltare il primo singolo estratto dall'album "Come fiori" che trovate in fondo al post.
[...] Il 15 ottobre 2015 pubblicano il primo album “Canti notturni” (Maxsound Records / Audioglobe / Believe Digital), anticipato dal videoclip “Come fiori” realizzato dalla Vertigo Imaging di Enzo Piglionica, che cura anche foto e grafica del progetto. Le canzoni contenute in questo lavoro sono nate all’interno di una sala prove domestica, costruita con materiali di riciclo e di scarto e arricchita degli oggetti di scena (come i guantoni da boxe, il manichino o le luci neon blu) che per anni hanno riempito il furgone con cui i C.F.F. e il Nomade Venerabile hanno macinato migliaia di chilometri.
La scelta del titolo “Canti notturni” discende dalla centralità che le mille suggestioni provocate dalla notte rivestono nelle liriche e nelle atmosfere musicali dell’album, in bilico tra elettro-acustica e rock d’autore. La notte è il posto delle storie dimenticate, come quella del pugile sinti Rukelie, raccontata nel brano “Come fiori”; è il momento in cui i ricordi più intensi tornano a trovarci, come quelli illuminati dal sorriso di Livia Mezzapesa, giornalista musicale impegnata in tante battaglie sociali a cui è dedicata “Forse – in memoria di Livia Mezzapesa”; di notte ogni cosa si rivela e rivela ciò che si è veramente, in uno spazio-tempo liberato in cui riconciliarsi anche con le proprie ombre, le parole non dette, le scene incompiute, i sentimenti impigliati tra le parole dei testi di più d’una delle canzoni contenute in “Canti notturni”. La notte è soprattutto il luogo dove riprendono vigore i sogni, che dei C.F.F. sono da sempre motore ed orizzonte.
La produzione artistica di “Canti notturni” è curata da Max Caròla, già al lavoro con Enzo Avitabile, Franco Battiato, Chick Corea, Aerosmith, Roxette, Inxs... nel suo girovagare tra Londra, Parigi, Amsterdam, Napoli e Berlino. In alcune canzoni di “Canti notturni” inoltre ci sono le collaborazioni di Roberto Angelini, Paolo Archetti Maestri (autore del brano “Stelle nere”) e Fabio Martino (Yo Yo Mundi) e di numerosi artisti pugliesi (alla luce della considerazione che la forza del territorio possa esprimersi solo attraverso sane collaborazioni): Francesco “De Veggent” Fiorente (ex membro dei RedSka), Salvatore Piccione e Mimmo Frioli (Karma in Auge), Gualberto Giandomenico (Railway & Dogs) e Nicola Liuzzi (batterista e fondatore con Vanni La Guardia dei C.F.F. e il Nomade Venerabile).
“Canti notturni” è prodotto con il sostegno di “PUGLIA SOUNDS RECORD 2015” “REGIONE PUGLIA – FSC 2007/2013 – Investiamo nel vostro futuro” e con i preziosi contributi di “Palazzo Romano Eventi” di Gioia del Colle e dei raisers che hanno meravigliosamente partecipato alla campagna di crowdfunding (LINK).
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